Scandicci: ore 9-13 - in discussione l’uso delle enormi caserme Lupi di Toscana: qualcosa che riguarda chi la casa popolare l’attende, fa domande e potrebbe averla se...
Appello UI Firenze: Vorremmo partecipare e contestare una pseudo consultazione che si conclude (per ora!) sabato prossimo a Scandicci.
La “consultazione” sulla destinazione dell’ex Caserma Gonzaga-Lupi di
Toscana (33.000 mq di fabbricati e 22.000 di area circostante)
si propone con questo titolo:
NON CASE MA
CITTA’ 2.0
E’ una formula inaccettabile che potrebbe mascherare un corposa iniezione
di risorse pubbliche a sostegno di interessi edilizi in crisi di astinenza.
sabato 28 maggio, ore 9-13 a Scandicci
nel Nuovo Auditorium “Centro Rogers”
(Piazzale della Resistenza – tramvia Resistenza)
l’Unione Inquilini
per ribadire una vincolante
edilizia residenziale pubblica
parteciperà con una sua delegazione al sedicente “workshop partecipativo”
Estratto dal comunicato dell’Unione Inquilini
Segreteria Nazionale - Roma 20 ottobre 2014
Decreto legge “Sblocca Italia”: approvato un importante emendamento proposto dall’Unione Inquilini e presentato da deputati del Pd e del M5S:
CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 17 ottobre 2014
ALLEGATO 1
D.L. 133/2014: Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive. C. 2629 Governo.
EMENDAMENTO APPROVATO
Articolo 26
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Hanno priorità di valutazione i progetti di recupero di immobili a fini di edilizia residenziale pubblica, da destinare a nuclei familiari utilmente collocati nelle graduatorie comunali per l'accesso ad alloggi di edilizia economica e popolare e a nuclei sottoposti a provvedimenti di rilascio per morosità incolpevole, nonché gli immobili da destinare ad auto recupero, affidati a cooperative composte esclusivamente da soggetti aventi è requisiti per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica. Le valutazioni di progetti aventi scopi differenti sono valutate, in sede di accordo di programma, in relazione agli interventi di cui al periodo precedente, finalizzati alla riduzione del disagio abitativo, ovvero alla dimostrazione che non sussistano le necessità o le condizioni per tali progetti.
presentato sia dal deputato Morassut (Pd) che dal Deputato Bonafede (M5S)
Applicare tale priorità in ogni intervento di recupero riuso e ristrutturazione in aree e immobili pubblici!