CUB e Sindacati di Base chiamano a un impegno straordinario. Il genocidio del popolo palestinese è un crimine contro l’umanità, complice il governo USA e complici i governi europei, Italia in testa, che ipocritamente fingono di criticare gli “eccessi” ma non fanno nulla per fermare concretamente il governo criminale di Israele.
Il mondo precipita nella catastrofe, dell’umanità prima di tutto, ma i signori della guerra, sopra al cimitero di Gaza, pensano agli affari di una terra trasformata in un grande resort.
Intanto l’economia di guerra morde ferocemente i redditi dei lavoratori e dei ceti popolari: diminuisce il potere di acquisto di salari e pensioni, si abbatte il welfare mentre si pensa a spendere miliardi di euro per armamenti.
L’Unione Inquilini dà sostegno allo sciopero e parteciperà alle manifestazioni che si svolgeranno nelle città.



