La dichiarazione di SIlvia Paoluzzi, segretaria nazionale dell’Unione Inquilini
“I dati pubblicati questa mattina sull’incidenza della povertà assoluta legata all’affitto sono drammatici e confermano una situazione ormai insostenibile per migliaia di famiglie italiane. Nel 2024 le famiglie in affitto e in povertà assoluta sono 1.049.000, in aumento rispetto alle 1.031.000 del 2023. Seppur notiamo una stabilizzazione della povertà assoluta aumentano le famiglie in povertà assoluta e in affitto. Diminuiscono invece le famiglie in povertà assoluta proprietarie e in usufrutto. Nessuna misura quindi a sostegno degli affitti che si riversano nell’aumento degli sfratti.
L’aumento delle spese abitative sta spingendo sempre più persone verso la precarietà e l’esclusione sociale, rendendo la casa un problema di vita o di morte.
L’ennesima tragedia di questa mattina a Verona, dove durante uno sgombero di un’abitazione tre carabinieri hanno perso la vita a seguito dell’esplosione di bombole del gas, rappresenta l’ennesimo episodio di un’emergenza abitativa che il nostro paese continua a ignorare. Non possiamo continuare a piangere vittime: questa è una piaga che va affrontata con urgenza, non solo con parole, ma con politiche concrete.
È evidente che l’assenza di un piano casa nazionale, strutturato e serio, genera morti, sofferenza e scollamento sociale.
Il Governo Meloni infatti nonostante i proclami sulle famiglie non ha messo nulla in campo per sostenere la drammatica questione abitativa che pesa sui bilanci tagliando anche nel documento programmatico qualsiasi stanziamento.”



